Milano – Arriva direttamente dalla società svizzera produttrice degli orologi da polso più famosi e pregiati del mondo l’ultima “strigliata”, con richiesta di scuse annessa, al Presidente del Consiglio Matteo Renzi (che peraltro è stato a volte fotografato proprio con un Rolex al polso).
Sarebbe infatti un “inaccettabile affiancamento dell’immagine di Rolex alla devastazione di Milano e all’universo della violenza eversiva”, secondo il colosso svizzero dell’orologeria di lusso, il risultato delle parole di Renzi e Angelino Alfano, che all’indomani della manifestazione ‘No Expo’ a Milano hanno parlato di ‘teppistelli col Rolex’ e ‘figli di papà con il Rolex’ in riferimento ai black bloc che hanno devastato il capoluogo lombardo nel giorno dell’inaugurazione dell’Expo 2015.
La Rolex ha pubblicato una lettera aperta sui principali quotidiani, con un avviso a pagamento a tutta pagina, in cui chiede al Premier e al Ministro dell’Interno italiani una “cortese dichiarazione di rettifica”.