Genova – Si erano specializzati nelle rapine alle banche con la cosiddetta tecnica del “buco”. Una banda di rapinatori è finita in manette grazie alle indagini dei carabinieri di Genova che hanno individuato ed arrestati quattro pericolosi criminali che si nascondevano nel Lazio.
I rapinatori sceglievano le banche dove colpire in base alla vicinanza con condotte fognarie o locali sfitti per poter mettere a segno i loro colpi.
I malviventi scavano un condotto sino alla banca e sceglievano gli orari di pausa per rompere l’ultimo diaframma ed entrare di sorpresa negli uffici.
Dopo aver immobilizzato i dipendenti svaligiavano le casse e i caveu per poi fuggir attraverso lo stesso foro praticato in muri e pareti ma anche nei pavimenti.
La banda si nascondeva nel Lazio e i carabinieri hanno eseguito arresti a Roma e Frosinone. Tra loro anche pericolosi latitanti ricercati dal 2011.
Per tutti è scattato l’arresto per rapina e riciclaggio.