Savona – Un vero e proprio Museo dedicato alla Apple ed allo straordinario lavoro di Steve Jobs e della casa di Cupertino.
All About Apple apre ufficialmente al pubblico, nel cuore della Darsena di Savona, il prossimo sabato 28 novembre 2015 e si candida ad essere una realtà unica nel mondo dell’informatica e una piccola grande eccellenza museale italiana.
Il museo Apple di Savona accoglierà i visitatori con l’accensione di alcuni tra gli esemplari più rappresentativi della collezione, per dar modo a tutti di apprezzare non solo il design e il corpo dei computer, ma anche il sistema operativo interno e quindi l’anima delle macchine.
La cerimonia inaugurale si terrà alle ore 10 alla presenza delle autorità e dei partner che hanno contribuito al lancio dell’iniziativa.
Alessio Ferraro, presidente di All About Apple Onlus darà il benvenuto ai primi visitatori del Museo, con una speciale visita guidata e mostrerà un esemplare unico del mitico Apple 1.
“A poco più di un mese dall’anteprima del museo – spiega Alessio Ferraro – come promesso apriamo al pubblico il museo Apple, mantenendo fede all’impegno di mostrare le macchine accese, funzionanti e fruibili dai visitatori. L’importanza dell’evento è testimoniata anche dalla presenza di un ospite d’eccezione: verrà infatti mostrato un esemplare autentico di Apple 1, messo a disposizione dal Temporary Museum di Torino e presentato dalla curatrice Cecilia Botta del gruppo Basic.Net. L’Apple 1 è stato il primo computer realizzato da Apple, fu concepito da Steve Jobs e Steve Wozniak e fu progettato e realizzato da quest’ultimo. Nel mondo ci sono ormai pochissimi pezzi dei 200 esemplari realizzati; questo che ospitiamo è funzionante, anche se per ragioni di sicurezza non viene mostrato acceso. La partecipazione del Temporary Museum con un pezzo così importante, che farà bella mostra di sé a fianco alla prima insegna Apple patrimonio di All About Apple, è un segno del fatto che la nostra associazione ha raggiunto un traguardo nell’affermazione della propria identità. Già in passato il nostro Museo ha realizzato mostre ed esposizioni temporanee in varie parti d’Italia, e continuerà a farlo, ma nell’intento di essere considerata il principale riferimento per la storia di Apple, dichiara la sua apertura ad ospitare eventi e collezioni provenienti da realtà analoghe, diventando palcoscenico dinamico anche al suo interno.”
Rimane però un ultimo passo da compiere a carattere logistico: l’immane patrimonio del museo, fino ad ora ospitato dal Campus Universitario di Savona grazie alla generosità di SPES s.p.c.a., infatti è ancora alla ricerca di uno spazio in Darsena per poter essere conservato.
L’Autorità Portuale di Savona ha offerto al Museo la sede espositiva, entro la prima metà del 2016 il Museo dovrà individuare un’area analoga da destinare a magazzino.
Gli organizzatori sono alla ricerca di un main sponsor in grado di aiutarci in quest’ultimo fondamentale tassello, ultimato il quale il Museo potrà procedere senza ostacoli nella sua missione, integrandosi con le altre attività culturali che già oggi arricchiscono Savona e il suo territorio.
“Il lungo percorso che ha portato all’inaugurazione dell’AAA Museum nella nuova e prestigiosa sede è stata una bella sfida, di quelle che si affrontano lanciando il cuore oltre l’ostacolo. In questi ultimi 10 anni abbiamo accompagnato la collezione verso questo primo fondamentale obiettivo, attraverso iniziative di comunicazione ed eventi espositivi con partner di valore come Festival della Scienza, IIT (Istituto Italiano di Tecnologia), ab medica, Fondazione De Mari, Fondazione CIMA, Università di Genova ed altri centri di ricerca europei – spiega Monica Brondi responsabile della comunicazione e della promozione dell’AAA Museum – R-Evolutionary Museum è il claim che abbiamo scelto per sintetizzare il carattere e l’identità di questa collezione, così ricca e vasta che consentirà di offrire al pubblico allestimenti dinamici, con rotazione degli esemplari esposti ed eventi a tema sempre nuovi. Un museo che rivoluzionerà se stesso attraverso una evoluzione costante delle proprie modalità espositive, per risultare attrattivo e sempre nuovo per il visitatore”