Genova – Lunedì 21 dicembre (ore 17), al Museo Civico di Storia Naturale “G. Doria”, si terrà l’inaugurazione della nuova Sala Minerali.
Grazie al patrocinio e al contributo del Ministero dell’Istruzione e dell’Università di Genova, che ha offerto come partner ufficialeil Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita (DISTAV, ndr), la sala è stata interamente rimessa a nuovo grazie ai finanziamenti del progetto “Minerabilia – Riallestimento della Sala di Mineralogia e Geologia”, la cui finalità era quella di valorizzare al massimo il patrimonio mineralogico presente nel museo genovese.
Il progetto “Minerabilia” è stato ritenuto uno dei migliori 20 progetti proposti dai musei di tutta Italia, con il MIUR che ha poi approvato 30mila euro di finanziamento per coprire gli interi costi di ristrutturazione della nuova sala minerali.
La riprogettazione della sala ha coinvolto sia i contenuti scientifici, con la ricerca e l’acquisizione di nuovi minerali, sia l’allestimento complessivo, con le vetrine che sono state rinnovate per garantire una migliore visione, il sistema d’illuminazione che è stato sostituito con accessori ad alto risparmio energetico e l’adozione di nuovi pannelli illustrativi, che garantiscano una comprensione migliore della parte didattico-esplicativa.
Ad oggi, i minerali presenti nella nuova sala saranno all’incirca 500, provenienti da tutto il mondo e ritenuti estremamente prestigiosi e rari (come i minerali esposti e provenienti dalla Sardegna, ndr).
Ad eccezione del lunedì di chiusura, la Sala Minerali sarà aperta ai visitatori da martedì al sabato, dalle ore 10,00 alle ore 18,00.
Il prezzo del biglietto intero è di 5 euro, mentre quello del ridotto di soli 3 euro, con ingresso gratuito per i cittadini UE tra gli 0 e i 18 anni e per i residenti a Genova (esclusivamente la domenica).
Per le scuole l’ingresso resta invece gratuito, ma è necessario prenotarsi e contattare con anticipo la struttura museale.
In tal senso, si potrà accedere al sito ufficiale del Museo “G. Doria” e ottenere maggiori informazioni cliccando sul seguente link.