Milano – Saranno 16 gli anni di reclusione per Martina Levato, condannata con rito abbreviato per una serie di aggressioni con l’acido a suoi amanti ed ex-fidazati.
A prendere la decisione è stato il giudice dell’udienza preliminare di Milano Roberto Arnaldi, il quale ha condannato anche il presunto complice della donna, Andrea Magnani, a 9 anni e 4 mesi di carcere.
Per Martina Levato, questi 16 anni di carcere seguono i 14 che le erano già stati inflitti, nel giugno 2015, per il “caso Barbini”, ennesima vicenda legata all’utilizzo di acido per sfigurare amanti o presunti ex-fidanzati.