Genova – Milleduecento euro di multa per aver gettato nella spazzatura 4 tubi neon. E’ la sanzione inflitta da controllori Amiu al titolare del negozio di biciclette che opera in Sottoripa da ben 39 anni.
Una multa che il titolare non ha intenzione di pagare e che lo ha portato a decidere di chiudere definitivamente la propria attività, stanco del degrado del Centro Storico e delle assurdità dei regolamenti comunali.
Il proprietario del negozio di biciclette ha gettato 4 tubi al neon nel bidone della spazzatura vicino al negozio quando è stato ripreso da un controllore dell’Amiu che gli ha elevato una sanzione di 1200 euro per aver smaltito in modo non adeguato il materiale elettrico che deve essere conferito separatamente rispetto alla comune spazzatura.
Una rigidità che ha fatto infuriare il commerciante che, ogni giorno, è costretto a ripulire il marciapiede davanti al negozio da ogni sorta di rifiuto e deiezione, umana e non.
Dopo aver manifestato il proprio dissenso all’operatore dell’Amiu, il titolare nel negozio ha chiuso la saracinesca del negozio ed ha affisso un cartello nel quale ha scritto che ha intenzione di non riaprire dopo 39 anni di attività.
Il caso ha fatto divampare furiose polemiche ed ha diviso il Web tra chi dice che la multa è giusta e deve essere pagata e chi invece, sostiene che sia assurdo multare il commerciante per una “svista” in presenza di una situazione di degrado denunciata da più parti.
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aggiornamento: Multa al commerciante di Sottoripa – Amiu: sanzione da 154 euro e non 1200