La Paz – Sembra che il popolo boliviano abbia deciso di non dare la possibilità al presidente Evo Morales di ripresentarsi per un quarto mandato.
Esultano dall’opposizione e considerano validi i sondaggi che danno per certa la vittoria del “no” al referendum che ha chiesto ai cittadini di esprimersi ma il governo invita alla calma e parla di “pareggio tecnico”, invitando tutti ad aspettare lo scrutinio finale per le decisioni, scrutinio che potrebbe portare a risultati non prima di alcuni giorni.
Le agenzie Equipos Mori e Ipsos parlano di una percentuale di votanti no alla riforma costituzionale che oscilla tra il 51% ed il 52,3%, dati poi diffusi dai media locali.
Il referendum, che ha richiamato alle urne circa 6 milioni e mezzo di boliviani, chiedeva un parere sulla riforma costituzionale per poter ampliare i mandati presidenziali da due a tre consecutivi permessi, il che darebbe a Morale ed al suo vicepresidente Alvaro Garcia Linera la possibilità di ritornare a candidarsi nel 2019.
La diffusione dei sondaggi da parte dei media ha fatto immediatamente scattare le celebrazioni degli oppositori nelle diverse città.
