Roma – Agli occhi di tutti sembrava una persona seria ed affidabile ma era solamente un’apparenza perché un uomo di 54 anni, assistente dipendente di una cooperativa che aveva ricevuto l’incarico di aiutare un bambino autistico di 10 anni a spostarsi all’interno della struttura scolastica, mostrava un atteggiamento ambiguo.
L’uomo, infatti, passava molto tempo in bagno con il bambino che doveva aiutare, particolare notato soprattutto dalla maestra che lo scorso 20 febbraio, ha deciso di presentare denuncia alla Polizia negli uffici del commissariato Romanina, alla periferia est di Roma.
Gli uomini della Squadra Mobile si sono adoperati per compiere gli accertamenti così, con telecamere nascoste ed intercettazioni ambientali, si sono ritrovati davanti ad un uomo che sistematicamente abusava del bimbo all’interno dei bagni della struttura.
Ieri gli agenti della IV sezione hanno arrestato il 54enne che è rimasto in silenzio senza nemmeno accennare ad un tentativo di difesa. Gli uomini delle forze dell’ordine hanno sequestrato un pc all’interno del quale sarebbe stato trovato materiale pedopornografico. Le indagini degli investigatori, diretti dal capo della Squadra Mobile Luigi Silipo, hanno visto la perquisizione della vettura dell’uomo e del suo armadietto scolastico.
I genitori dei bambini che frequentano la scuola si sono detti sconvolti per l’accaduto. L’uomo arrestato era incensurato ed ora si indaga ancora più a fondo per scoprire se altri bambini sono state vittime di abusi.
Dopo l’arresto l’uomo è stato trasferito nel carcere romano di Regina Coeli.