Palermo – Francesco Grisì Vitale, 50 anni, di Partinico, in provincia di Palermo, è stato arrestato dai Carabinieri dopo essere stato sorpreso a coltivare 316 piante di cannabis nella sua abitazione.
L’uomo aveva allestito con cura la stanza che ospitava le piante di stupefacente, al secondo piano della sua abitazione, una casa in contrada Sant’Anna, isolata e lontana dal centro abitato, proprio per evitare eventuali controlli da parte delle forze dell’ordine.
I Carabinieri sono arrivati in casa di Grisì dopo aver accertato la presenza di un allaccio abusivo alla rete pubblica che alimentava l’intero immobile. Dati i consumi di corrente molto elevati, gli uomini dell’arma hanno deciso di ispezionare la casa e quindi si sono presentati nell’abitazione senza nessun preavviso.
Arrivati al secondo piano, i militari si sono trovati davanti a 320 vasi dove erano piantate altrettante piante di marijuana, tutte alte circa 1 metro e 70, ben curate e conservate in un sistema di areazione alimentato proprio dall’allaccio abusivo.
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti e per furto aggravato di energia elettrica. Sarà giudicato per direttissima in mattinata presso il tribunale di Palermo.