Genova – E’ una storia dai contorni tremendi quella che ha interessato tra martedì e mercoledì scorsi un clochard della zona di Pontedecimo, vicino alla foce del torrente Polcevera, vittima di violenze e di abusi sessuali da parte di un 53enne di nazionalità romena.
L’uomo sarebbe infatti stato abbordato da un vagabondo ed invitato da quest’ultimo a seguirlo nella sua baracca, costruita proprio alla foce del Polcevera. Proprio all’interno della struttura si sarebbe verificato l’accaduto, con il clochard che sarebbe stato colpito e immobilizzato prima di essere incatenato e di subire le violenze sessuali perpetrate dall’uomo di nazionalità romena.
Il clochard si sarebbe riuscito a liberare solo molte ore dopo, dirigendosi a fatica in direzione della struttura ospedaliera di “Villa Scassi” a Sampierdarena, dove è stato immediatamente ricoverato e operato a causa delle varie lacerazioni subite durante l’abuso sessuale.
La vittima avrebbe poi indicato alle autorità il luogo dell’accaduto. Dentro la baracca le autorità avrebbero poi rintracciato ed arrestato il 53enne romeno, subito tradotto nella casa circondariale di Pontedecimo in attesa degli interrogatori.