Udine – E’ stato ritrovato morto, colpito da un fulmine, Mario Pantanali, 42enne di Noventa Vicentina, in provincia di Vicenza, colpito mentre stava partecipando al “Trail dei Castelli” a Gemona del Friuli.
A scoprire il corpo esanime del 42ene sono stati i tecnici del soccorso alpino: l’uomo è stato colpito in pieno da una saetta mentre si trovava a compiere il passaggio dei 1.100 metri, poco al di sotto della vetta del monte Cuarnam. Vistose ferite e gravi ustioni erano presenti sul corpo di Pantanali e, secondo le prime indiscrezioni, sarebbe morto all’istante.
Mario si era iscritto alla gara più breve, da 32 chilometri quando è stato centrato in pieno da una saetta.
Sul caso continuano comunque le indagini dei Carabinieri mentre sulla pagina Facebook dell’evento iniziano le polemiche per la chiusura e la successiva riapertura della gara dovuta alle cattive condizioni del tempo.
A far scattare l’allarme è stato il mancato arrivo ad una delle porte di controllo, inserita nel percorso viste le difficoltà e la lunghezza della gara. Ogni partecipante, infatti, viene riconosciuto a un dispositivo elettronico che comunica con il microchip lasciato ad ogni corridore.
Immediata la ricerca di Pantanali, ritrovato solamente dall’equipaggio dell’elicottero della Protezione civile regionale. Una volta recuperato il corpo, l’elicottero è tornato a valle. L’episodio è avvenuto in una cresta molto esposta e nemmeno gli uomini che si trovavano in fondo alla gara si sono accorti di difficoltà lungo i sentieri.