Roma – Dopo mesi di consultazioni e dibattiti tenuti sotto silenzio, l’accordo TTIP tra l’Europa e gli Stati Uniti sta per trovare la quadratura del cerchio. Anche se già consultabile, in Via Vittorio Veneto 33 a Roma, il documento potrà essere visionato con ancora maggiore disponibilità.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha infatti deciso di rendere possibile l’accesso alla documentazione relativa al TTIP, l’accordo transatlantico sul commercio tra i paese del Vecchio continente e quelli presenti oltre l’Atlantico, aprendo le aule di consultazione per un orario prolungato rispetto a quello vigente fino a qualche giorno fa.
Il trattato, tanto discusso dall’opinione pubblica perchè ritenuto pericoloso per la stabilità delle aziende italiane, soprattutto delle medie e piccole imprese, è stato materia di discussione in una recente intervista a Carlo Calenda, nuovo ministro per lo Sviluppo Economico italiano.
“Il trattato ha l’obiettivo di ridurre i dazi e le barriere non tariffarie che gravano sulle esportazioni sia americane sia europee“. E’ stata questa, in estrema sintesi, la posizione assunta ieri dal neo-ministro, che ha poi chiarito le nuove modalità per accedere alla consultazione del protocollo.
