I cuccioli di germano, probabilmente usciti dalle uova deposte in qualche area verde della città di Savona, si sono trovati da soli, senza il punto di riferimento della madre, nel bel mezzo del traffico cittadino. Dopo le prime segnalazioni, sono stati soccorsi dai volontari della Protezione Animali savonese, ente che li crescerà in gabbie riscaldate assieme ad altre nidiate recuperate in analoghe situazioni (Spotorno, Albenga, Vado Ligure e Finale).
In altri casi, come accaduto a Pietra Ligure, l’ENPA è riuscito ad individuare la madre e a riportare i cuccioli con pazienza nell’alveo del torrente.
Continua dunque l’impegno notevole dell’Ente Nazionale Protezione Animali di Savona, che quotidianamente compie tra i 1o e i 15 recuperi di animali selvatici feriti, in difficoltà o caduti da nidi introvabili, facendo fronte alle necessità in totale autonomia, senza sovvenzioni economiche da parte delle istituzioni e con pochissimi volontari obbligati a gestire turni che lo stesso Ente definisce “massacranti”.
