Bergamo – Un ragazzino di 13 anni si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Bergamo dopo essere caduto nelle acque del lago d’Iseo mentre stava giocando con il fratello gemello, un cugino più grande ed alcuni amici.
I tre si trovavano al Lido Nettuno, un appezzamento di prato sulle rive del lago. Intorno alle 16.00 il ragazzino ha raggiunto un gruppo di amici lungo un pontile che si inoltra sul lago per una ventina di metri. Sul bordo, dove il fondale è profondo cinque metri, il giovane stava giocando con alcuni amici ed ha tentato un gioco con un coetaneo entrando in acqua tenendosi aggrappato alle spalle di quest’ultimo che però non è riuscito a sostenerlo.
Il 13enne ha fatto in tempo ad urlare di non saper nuotare prima di scomparire tra le acque del lago.
In molti si sono lanciati a soccorrere il ragazzo ma prima di ritrovarlo, a circa venti metri dal punto in cui è caduto, sono trascorsi quasi dieci minuti. Il soccorritore che è riuscito a raggiungerlo ha raccontato di averlo trovato a testa in giù e con delle alghe intorno al collo. Portato a riva è stato soccorso da un equipaggio del 118 che dopo una manovra di rianimazione durata venti minuti ha fatto ripartire il cuore del ragazzino che è stato immediatamente trasportato in Rianimazione all’ospedale di Bergamo.
Il ragazzino, collegato alla macchina cuore-polmoni, è in gravissime condizioni e sta lottando per sopravvivere.