Ravenna – Avevano ridotto in schiavitù decine di ragazze e le costringevano a prostituirsi sulla statale Adriatica. Undici cittadini romeni sono stati arrestati dai Carabinieri perchè sospettati di essere capi, promotori e partecipi di
un’associazione che controllava la prostituzione sull’intera tratta romagnola della SS16 Adriatica.
Il gruppo era attivo anche a Bologna, Lodi, Cremona e Milano.
Nel corso dell’operazione contro il racket della prostituzione sono stati sequestrati beni per quasi un milione di euro nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena e Lodi.