Genova – “Le modifiche al quadro normativo regionale in materia di energia erano necessarie per eliminare la giungla di norme non perfettamente allineate con quelle nazionali. Il riordino che abbiamo effettuato ci consentirò finalmente di attuare il programma di governo in tema di energia che prevede sostenibilità ambientale, efficientemento energetico e ricorso alle fonti rinnovabili. Dal prossimo anno potremo aprire bandi con fondi europei in materia energetica, rivolti anche alle imprese che vogliano fare degli interventi di miglioramento”.
Così l’assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi durante la discussione del Del 113 per le norme in materia di energia, approvato oggi dal Consiglio Regionale.
Ancora Rixi spiega: “Con le norme approvate eliminiamo i precedenti dubbi interpretativi e diamo una base giuridica certa a tutti i soggetti coinvolti, dagli enti locali agli amministratori di condominio. Era urgente provvedere con celerità ad un riordino per evitare ingerenze in materia di energia da parte del governo che, nella riforma costituzionale che verrò votata il prossimo 4 dicembre, prevede l’accentramento anche delle competenze in materia energetica, togliendole ai territori”.
L’approvazione del riordino delle norme sull’energia dota la Regione di una banca dati digitalizzata sullo stato degli impianti temici degli edifici. Proprio su questo punto conclude Rixi: “La banca dati consentirà di avere un quadro preciso dello stato dell’arte sui controlli energetici e di monitorare costantemente i consumi degli edifici regionali”.
Approvato questa mattina anche l’emendamento proposto dallo stesso Rixi che introduce la competenza dei Comuni sui controlli e le sanzioni sull’installazione delle valvole termostatiche, il cui obbligo scatterà a livello nazionale il prossimo anno.