Genova – Una scolaresca è rimasta divisa dalle porte del treno regionale 11232 che, giunto alla stazione di Rapallo, ha tenuto aperte le porte pochi secondi non permettendo a tutti i passeggeri, e di fatto anche ad insegnanti e parte degli alunni, di salire sul convoglio.
Il treno regionale era diretto a Savona ed era partito da Levanto.
Immediate sono arrivate le proteste dall’Istituto Liceti di Rapallo che ha denunciato il fatto ed ha definito il disservizio una cosa gravissima e che non è pensabile di lasciare dei ragazzi minorenni da soli in orario scolastico.
Tanti sono i pendolar che non sono riusciti a scendere alla stazione o che hanno dovuto aspettare il treno successivo; tra di loro qualcuno potrebbe anche pensare di avviare azioni legali. Tanti sono stati gli studenti entrati tardi ed i lavoratori che hanno avuto problemi proprio a causa dell’accaduto.
Al momento esiste una petizione scritta in cui tutti i fruitori del servizio hanno espresso il loro disappunto e la loro rabbia: “Noi, alle 7.46 data odierna abbiamo cercato di prendere il treno Rapallo-Genova in partenza ma mentre la gente scendeva e salita il treno ha chiuso le porte ed è partito lasciandoci a terra. Persino una classe di ragazzi minorenni è rimasta in parte a terra e in parte a bordo”.
Le porte del treno si chiudono in anticipo, scolaresca divisa in due
