Bari – Aveva creato dei falsi profili Facebook, fingendosi una giovane ed avvenente donna, per adescare ragazzini on line e convincerli a compiere atti sessuali davanti alla telecamera del computer per poi filmarli. Un postino di 40 anni è accusato di pedofilia e detenzione di materiale pedopornografico al termine di una indagine della polizia postale.
L’uomo avrebbe contattato giovanissimi minorenni via chat per indurli a spogliarsi davanti alla webcam e a compiere atti sessuali che venivano filmati ad insaputa delle vittime. Per convincerli fingeva di essere una giovane donna o una ragazzina e li allettava con promesse di futuri incontri.
E’ stata la madre di una delle vittime a scoprire il figlio nudo davanti alla webcam e a sospettare qualcosa di torbido. Una denuncia alla polizia postale con il nome del profilo Facebook, rivelatosi falso, ha portato all’avvio dell’indagine.
La polizia è risalita all’origine del collegamento ed ha arrestato il pedofilo sequestrando decine di video e materiale pedopornografico.