Genova – Giallo per il ritrovamento del corpo senza vita di Anna Carla Arecco, la pensionata di 85 anni scomparsa da casa lo scorso venerdì dalla sua abitazione di via del Lagaccio, nell’omonimo quartiere genovese. A fare la macabra scoperta, sotto il letto del figlio, la vicina di casa che ha avvertito un forte odore provenire dalla stanza dell’uomo di 34 anni.
Guardando sotto il mobile ha scoperto il cadavere della pensionata con una profonda ferita alla testa ed ha subito chiamato i carabinieri.
L’uomo, Pierluigi Bonfiglio, è stato rintracciato dai militari e fermato con il sospetto che possa essere stato lui ad uccidere la donna.
In caserma Bonfiglio ha dichiarato che la pensionata era stata uccisa da uno straniero di colore ma la sua ricostruzione dei fatti non convince gli inquirenti.
Anna Carla Arecco era misteriosamente scomparsa da casa lo scorso 28 aprile e i familiari, preoccupati per un possibile malore o per una perdita della memoria, l’avevano cercata in tutti gli ospedali lanciando appelli anche via Facebook.
Il macabro ritrovamento pone fine alle speranze di poterla ritrovare in vita ma ora i familiari vogliono sapere cosa è successo alla congiunta e se l’uomo è l’autore dell’omicidio.
Sarà molto probabilmente l’autopsia a chiarire le cause del decesso e a stabilire l’ora esatta in cui Anna Carla Arecco è deceduta e questi elementi potranno fornire preziose indicazioni per scoprire cosa è realmente successo.
Nei giorni scorsi i familiari della vittima avevano denunciato la scomparsa di gioielli e denaro dall’abitazione dell’anziana.