Genova – Otre 2.000 operai oggi in piazza per manifestare contro gli accordi che prevedono la cessione dell’Ilva con oltre 5.000 esuberi ad una cordata di imprenditori. Il corteo si sta formando davanti ai cancelli dell’Ilva a Cornigliano e stanno arrivando anche gli operai dello stabilimento di Novi Ligure.
Insieme marceranno verso il centro cittadino con partenza prevista per le 8,30.
Il corteo percorrerà via Lungomare Canepa per poi dirigere verso la zona di via Gramsci e salirà da via delle Fontane alla Nunziata per poi percorrere le gallerie di Portello e Zecca per arrivare alla Prefettura dove potrebbe scattare il blocco del traffico ad oltranza sino alle risposte da Roma dove proprio oggi il Governo potrebbe firmare l’accordo con la nuova cordata.
Non è escluso anche uno “stop” sulla strada Sopraelevata che causerebbe pesanti ripercussioni alla viabilità cittadina.
Quello di oggi è il prologo di una lunga serie di manifestazioni sempre più dure che gli operai Ilva stanno organizzando in risposta alla decisione delle Istituzioni di non rispettare i patti siglati diversi anni fa e che prevedevano una particolare attenzione ai livelli occupazionali.