Genova – Dopo circa 12 ore di fuga, è stato fermato il pregiudicato marocchino di 28 anni che nella giornata di ieri era scappato dall’ospedale Galliera di Genova.
Il 28enne era stato fermato nel corso di un controllo nella zona di via Pré intorno all’ora di pranzo ed aveva scagliato contro gli agenti della Polizia di Stato una bicicletta, probabilmente rubata.
Fermato, l’uomo è stato condotto in Questura dove ha iniziato a dare in escandescenza raccontando ai poliziotti di aver ingerito una qualche sostanza nociva.
Portato al pronto soccorso dell’ospedale genovese e sottoposto agli esami del caso, il 28enne è stato ricoverato per la presenza di corpi estraneu nello stomaco in attesa dell’espulsione degli stessi, con ogni probabilità ovuli stupefacenti.
Approfittando di un attimo di distrazione, il guovane è saltato giù dalla finestra dell’ospedale facendo perdere le proprie tracce.
Immediato l’allarme e l’avvio delle ricerche.
La squadra mobile genovese, coordinata dal procuratore Valter Cutugno, ha concentrato le sue ricerche nella zona di Santa Margherita Ligure, nel levante cittadino, dove sembra l’uomo avesse contatti. Proprio in riviera è stato rintracciato nella mattinata.
Intorno alle 11.00, all’interno della stazione ferroviaria, gli agenti hanno notato l’uomo mentre stava per salire su di un treno. Fermato, è stato trovato in possesso di un coltello.
Il 28enne è stato arrestato con l’accusa di evasione e detenzione di arma. Se sarà accertata la presenza di ovuli nello stomaco, potrebbe scattare anche l’accusa per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.