Canberra – Il verdetto del referendum consultivo australiano è inequivocabile: il 61,6% dei votanti ha espresso parere favorevole alle nozze gay. Nonostante si tratti di un referendum non vincolante, il primo ministro conservatore Malcom Turnbull ha promesso che per natale verrà approvata la legge per venire incontro alla volontà popolare; già al momento della sua elezione a premier, avvenuta nel 2015, aveva promesso di dedicarsi aalla regolamentazione dei matrimoni gay.
Il voto, avvenuto per posta,ha visto partecipare il 79,5% degli aventi diritto: 7.817.247 persone si sono espresse a favore della legalizzazione delle nozze gay, mentre 4.873.987 hanno votato no.
La legge che regolerà le unioni tra persone dello stesso sesso sarà senza dubbio approvata anche dai parlamentari contrari, ma potrebbero comunque essere presentati emendamenti restrittivi.
Il leader del partito laburista australiano, Bill Shorten, ha commentato: “Che giorno favoloso per essere un australiano. Oggi festeggiamo, domani legiferiamo“.