Moconesi (Genova) – Una cinquantina di persone hanno partecipato all’assemblea pubblica sul tema del trasporto pubblico in Val Fontanabuona. L’incontro era in programma ieri sera, mercoledì 4 aprile, presso la sala consiliare del Comune di Moconesi. A fare gli onori di casa è stato il moderatore, il sindaco di Moconesi Sergio Trossarello. Presenti tra i relatori il consigliere delegato della Città Metropolitana Guido Guelfo, il direttore operativo Atp Esercizio, Roberto Rolandelli, e infine il direttore amministrativo Atp Esercizio, Andrea Geminiani. Tema dell’assemblea, che ha visto anche la presenza di alcuni sindaci del comprensorio, la questione del trasporto pubblico in Fontanabuona. Spunto dell’incontro, il recente incidente a una corriera della linea 15, sulla quale si era verificato un guasto al sistema frenante. Anche a seguito delle rimostranze di alcuni passeggeri e di alcune residenti, che hanno ribadito la loro posizione in sala, l’incidente aveva fatto pensare a un rischio reale per l’incolumità di chi fosse a bordo. Rolandelli ha spiegato che “come azienda abbiamo ovviamente fatto revisionare il mezzo a un tecnico esterno alla società, chiedendo una consulenza al responsabile ingegnere per Genova di Iveco, la casa costruttrice del mezzo. Sono state verificate alcune anomalie al sistema frenante, che hanno provocato il problema. È anche vero che il sistema funzionava comunque al 50 per cento circa e dunque la corriera non ha mai viaggiato senza freni in senso letterale. Bene ha fatto, in ogni caso l’autista a fermare il mezzo e a chiedere il cambio“.
Per quanto riguarda i disagi segnalati dal pubblico presente, i dirigenti di Atp Esercizio hanno spiegato che la gran parte dei problemi dipende dalla vetustà del parco mezzi, ma anche che una risposta concreta è in atto proprio in questi mesi. Due bandi per acquisire nuovi mezzi sono già stati definiti ed entro l’estate arriveranno nuove corriere, un altro bando si è appena concluso con l’apertura delle buste nella giornata di ieri e arrivo dei mezzi entro la seconda metà dell’anno (l’iter burocratico sancito dalle norme europee fa trascorrere circa 120 giorni tra la conclusione del bando e la messa in opera, ndr).
“Noi contiamo di cambiare circa un terzo dei mezzi, ovvero 80 su 240, tra quest’anno e l’inizio del prossimo – ha spiegato Andrea Geminiani – e, se così sarà, si tratterà di un vero e proprio cambiamento di strategia rispetto al passato“. Sul punto è intervenuto anche il consigliere delegato metropolitano Guido Guelfo, che è anche sindaco del comune di Lumarzo: “Si stanno cambiando le cose, la situazione sta migliorando e il sindaco metropolitano Marco Bucci, che ha avuto il grande merito di non svendere Atp Esercizio ai privati, ha grande attenzione per la Fontanabuona. Voglio anche mettere in evidenza la disponibilità di Atp Esercizio a incontrare i suoi clienti; non tutti i vettori del trasporto pubblico lo fanno“. Al termine della riunione si è preso l’impegno di un nuovo passaggio collettivo da pianificare prima dell’estate, anche per considerare con attenzione la regolamentazione del futuro orario estivo.