Genova – Si infiamma, nella sala rossa di palazzo Tursi, sede del Comune, la discussione sul patrocinio negato al Gay Pride.
“Davanti alle richieste congiunte di tutta l’opposizione di concedere il Patrocinio alle manifestazioni del Gay Pride e della Cena Colorata – commenta Stefano Giordano, del Movimento 5 Stelle – la risposta della giunta Bucci, senza la presenza del Sindaco in aula, attraverso l’Assessore Cenci, rappresenta un’offesa alla libertà di espressione per quella che è una manifestazione pacifica, inclusiva ed a favore dei diritti umani.”
“Le motivazioni della giunta Bucci – prosegue il portavoce pentastellato – secondo cui il Gay Pride sarebbe una manifestazione divisiva che avrebbe offeso una parte di cittadinanza, sono un enorme passo indietro nella Storia, sia quella di Genova, da sempre città simbolo della lotta per i diritti umani, che quella della lotte della comunità LGBT, le cui conquiste in materia di diritti e parità sono tutt’altro che scontate. Divisiva è semmai la decisione della giunta Bucci di non concedere il patrocinio alla manifestazione; decisione che è bene ricordarlo, va contro i diritti sanciti dalla Costituzione, ma più semplicemente rappresenta un capitolo triste e buio per la nostra città”.
