Genova – Un caccia militare di tipo “Tornado” a volo radente sull’Aeroporto “Cristoforo Colombo”.
La manovra non è passata inosservata nei quartieri vicini allo scalo genovese e in molti si sono domandati cosa facesse un aereo militare su una pista “civile”.
In realtà l’aeroporto genovese è abilitato al passaggio di mezzi aerei militari e dunque la presenza di un velivolo di questo tipo non è certo una “anomalia” ma, a destare curiosità e un pò di apprensione è stato il tipo di “passaggio” effettuato dall’aereo: un volo radente sino a estrarre il carrello di atterraggio, per poi ridare “gas” e ripartire di slancio.
In gergo viene definita “riattaccata”, meglio conosciuta come “go-around” e avviene quando l’aereo scende di quota sino quasi a toccare la pista di atterraggio e poi riprende quota senza atterrare.
La manovra, non certo di routine, potrebbe avere molte motivazioni ma di certo non si tratta di operazione priva di rischi e quindi non è considerata “normale amministrazione”.
Quasi certamente si è trattato di una esercitazione
Altri osservatori fanno notare che la manovra è, in realtà un “low pass” e che è stato compiuto con il carrello abbassato proprio per aumentare la sicurezza.