Genova – Nottata difficile nel carcere di Marassi dove un gruppo di detenuti ha appiccato un incendio in una delle celle del penitenziario.
L’intervento degli agenti ha evitato conseguenze peggiori.
A denunciare l’accaduto ci ha pensato la Uil Polizia attraverso un comunicato che ha evidenziato i fatti accaduti.
Gli autori del tentato incendio sono sette detenuti albanesi che hanno messo in atto una protesta dopo che una perquisizione straordinaria ella cella aveva permesso la scoperta di un telefono cellulare e di una sigaretta di hashish.
Tavoli e sedie in fiamme che hanno immediatamente saturato i corridoi di fumo. Il pronto intervento delle guardie ha permesso di evitare conseguenze peggiori.
Ancora una volta gli agenti penitenziari si trovano a fare i conti con un sovraffollamento del carcere che provoca continuamente tensioni spesso culminanti in atti violenti.