Genova – Gli uomini della Polizia di Stato di Genova hanno tratto in arresto un 20enne originario della Guinea, irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel pomeriggio di ieri, il personale in forze alla Sezione Criminalità Diffusa della Squadra Mobile, costantemente impegnato nelle attività antidroga nel centro storico genovese, è intervenuto in vico Torre delle Vigne dove, in un immobile fatiscente con ingresso sul piano strada, i residenti avevano segnalato uno strano via vai legato alla mescita abusiva di sostanze alcoliche in orari notturni.
Nella perquisizione, gli agenti hanno notato all’interno un pregiudicato originario della Guinea, noto per i suoi precedenti in materia di stupefacenti ed hanno deciso di effettuare un controllo.
L’uomo si è mostrato sin da subito agitato ed ha tentato di nascondere alla vista degli agenti un mazzo di chiavi. Il suo tentativo è stato vano e i poliziotti, entrati in possesso delle stesse, hanno appurato che le chiavi aprivano un appartamento di via Balbi, dove si sono immediatamente recati.
All’interno dell’abitazione hanno sorpreso in ragazzo di 20anni, anche lui originario della Guinea, intento a confezionare dosi di crack. La successiva perquisizione dell’immobile ha permesso agli agenti di ritrovare oltre 100 dosi della stessa sostanza, il materiale necessario al confezionamento ed oltre 500 euro in contanti, provente dell’attività di spaccio.
Al termine dell’intervento, il pusher è stato arrestato mentre il possessore delle chiavi è stato denunciato per concorso nello stesso reato.