Genova – L’ondata di caldo estremo continua ad interessare gran parte dell’Italia e la protezione civile segna con il “bollino rosso” le giornate di oggi e di domani, anche in Liguria.
Massimo grado di rischio per il Ministero della Salute e l’invito, soprattutto per anziani, bambini, e persone con malattie croniche, a rispettare le prescrizioni come evitare di uscire nelle ore più calde, bere molta acqua e non consumare alcolici o pasti particolarmente “pesanti”. L’emergenza durerà almeno sino a domani, mercoledì 1 agosto.
La mattinata, a Genova, parte però con una brezza leggera e fresca che lascia ben sperare per il resto della giornata. Ieri temperature record in tutta la regione.
Il record negativo è stato registrato nello spezzino con i 37.3 gradi di Castelnuovo Magra ma anche a Sarzana la colonnina di mercurio ha raggiunto i 36.4 a Sarzana e poco meno, 36 gradi a Riccò del Golfo.
Caldo record anche nel genovese, con i 35.1 gradi di Pian dei Ratti e nel savonese, con i 35 gradi di Cisano sul Neva. Leggermente meno caldo l’imperiese dove si sono registrati 33,2 gradi a Rocchetta Nervina.
Il Comune di Genova, attraverso gli Ambiti Territoriali Sociali (indirizzi cliccando www.comune.genova.it/pages/ambiti-territoriali-sociali), continua il servizio dei “custodi sociali”, coordinati dalla Cooperativa Televita Agapè, che assicureranno il monitoraggio e la tutela delle situazioni in carico. I servizi sociali territoriali intervengono anche con l’assistenza domiciliare Doge (Domiciliarità Genova), con l’Affido anziani e, oltre alla normale attività di sostegno e monitoraggio dei casi in carico, attraverso l’”attenzionamento” delle persone segnalate da Regione Liguria come maggiormente “suscettibili”. Sono stati, inoltre, allertati le Associazioni della Rete dell’Invecchiamento attivo e i Fornitori accreditati del sistema domiciliarità per diffondere i consigli utili a contrastare gli effetti nocivi del caldo.
Il Comune di Genova, in caso di segnalazioni specifiche da parte dei medici di base e delle cure domiciliari di Asl 3, incrementerà le ordinarie autorizzazioni per l’avvio di progetti denominati “Meglio a casa” – MAC, al fine di limitare i ricoveri ospedalieri oppure agevolare le dimissioni in modo “protetto”.
Sono disponibili diversi Centri Sociali per le persone di età superiore ai 55 anni (l’elenco cliccando www.comune.genova.it/pages/promozione-centri-sociali).
Sono stati allertati anche i volontari della Protezione Civile a supporto delle attività di prossimità per la persone che richiedono interventi attraverso il numero verde regionale gestito da Auser (800.995.988). I volontari, in caso del protrarsi dei livelli dei disagi e di rischio, potranno affiancare anche i “custodi sociali”.
E’ possibile trovare ambienti climatizzati o ventilati in alcune biblioteche del Sistema Bibliotecario Urbano:
Municipio I Centro Est: Berio – De Amicis
Municipio II Centro Ovest: Gallino
Municipio III Bassa Valbisagno: Lercari
Municipio IV Media Valbisagno: Saffi
Municipio V Valpolcevera: Cervetto
Municipio VI Medio Ponente: Bruschi Sartori
Municipio VII Ponente: Benzi
e presso le seguenti biblioteche:
– Biblioteca del Museo di Storia Naturale Doria – via Brigata Liguria 9
– Biblioteca di Storia dell’Arte – via ai Quattro Canti di S. Francesco.
– Biblioteca Museo dell’Attore – via del Seminario 10
I Municipi inseriranno nei loro siti le iniziative e i locali climatizzati a favore della popolazione