Vienna – Niki Lauda, 69 anni, tre volte campione del mondo austriaco di Formula 1, si trova in gravissime condizioni dopo aver subito a Vienna un trapianto di polmoni nella clinica universitaria Akh. L’ex pilota era ricoverato da qualche tempo per un problema polmonare, sorto durante una vacanza a Ibiza, che lo aveva costretto al rientro in Austria cn il suo jet privato. Dopo aver trascorso alcuni giorni in rianimazione, Lauda è stato trasferito in reparto, fino alla giornata di ieri, durante la quale un peggioramento improvviso ha reso necessario il trapianto.
Le condizioni ora sono critiche, e occorre attendere per capire se il fisico dell’ex pilota sarà in grado di superare questa ennesima prova.
L’ospedale ha rilasciato un breve comunicato, chiedendo di rispettare il silenzio della famiglia: “Il trapianto è stato eseguito con successo da Walter Klepetko, responsabile della Divisione di Chirurgia Toracica, e Konrad Hötzenecker. Chiediamo la vostra comprensione per il fatto che la famiglia non farà alcuna dichiarazione pubblica e vi chiediamo di rispettare la privacy della famiglia Lauda”.
Dopo il tragico incidente di 42 anni fa in cui la sua auto prese fuoco durante un incidente in Nuerburgring, da cui riuscì miracolosamente a uscire vivo, Lauda ha subito due trapianti di reni, nel 1977 e nel 2005, continuando comunque a condurrre una vita piena di soddisfazioni. Dopo aver vinto altre due volte il mondiale, lasciò la carriera da pilota, dedicandosi alla sua famiglia e ai suoi quattro figli, fondando due compagnie aeree, e continuando a coltivare la passione per i motori diventando presidente onorario della scuderia Mercedes. La sua rivalità in pista con il pilota britannico James Hunt ispirò il film “Rush” del 2013, diretto da Ron Howard, uno dei più sinceri spaccati sul mondo della Formula 1.
