Genova – Spunta una super-testimone nelle indagini per il crollo di ponte Morandi che ha causato decine di vittime, lo scorso 14 agosto. La donna, infermiera della Asl ha raccontato di aver visto i “tiranti” del viadotto che si spezzavano contemporaneamente.
La testimone ha raccontato di trovarsi alla fermata dell’autobus di via Fillak al momento della tragedia e di aver visto gli enormi sostegni della carreggiata che cedevano e, immediatamente dopo, lo stesso piano stradale che si alzava per poi spezzarsi e cadere di sotto in enormi tronconi.
Un racconto che potrebbe svelare molto sulla dinamica e sulle cause della tragedia visto che sembrerebbe illustrare un cedimento della struttura che ha provocato il collasso del ponte.
Conferme anche sull’orario della tragedia visto che la donna conserva un messaggio sms sul suo cellulare che avrebbe inviato “un minuto dopo il crollo”. Il messaggio riporta l’orario delle 11,37. Il crollo è quindi avvenuto almeno un minuto prima.