Genova – La città colpita dal crollo di ponte Morandi fatica a far fronte all’emergenza traffico, con le vie intasate dalle auto e la Lega Calcio ha programmato il recupero della partita Sampdoria – Fiorentina mercoledì 19 settembre, alle ore 17.
Una vera e propria “provocazione” quella lanciata dalla Lega Calcio dopo il secco “no” pronunciato da Genoa e Sampdoria a giocare le partite di campionato a pochi giorni dalla tragedia del crollo di ponte Morandi, con 43 vittime e centinaia di persone che hanno perso la casa. L’annuncio del recupero infra settimanale e in pieno orario di traffico al picco appare davvero come una sorta di “ripicca” se non almeno una concreta mancanza di sensibilità per una città colpita da una tragedia e che ancora fatica a far fronte all’emergenza.
A dar voce alla protesta Gianni Crivello, ex candidato sindaco alle recenti elezioni amministrative per il centro sinistra.
“Certo il calcio non sarà una priorità – scrive Crivello su Facebook – ma se la Lega Calcio non ha cambiato idea, i genovesi vorrebbero capire chi sono quelle menti bacate che hanno deciso di recuperare la partita Sampdoria-Fiorentina mercoledi 19 settembre alle ore 17. Ore 17?????
A parte Genoa e Sampdoria, il campionato non si è fermato dopo il dramma del Morandi……e oggi si prosegue con questa sorta di provocazione nei confronti della città, quasi paralizzata ovunque….. Incredibile”.
Non occorre essere degli esperti di mobilità e traffico, infatti, per capire che una partita di calcio genera un flusso di traffico aggiuntivo rispetto ad una normale giornata e che questo può avere un impatto anche molto forte su alcune zone della città. In particolare il quartiere di Marassi che è già vittima della servitù dello stadio Ferraris che provoca ogni settimana disagi e caos.
Ora si attende la risposta della città e già si parla di una clamorosa protesta della tifoseria Blucerchiata che potrebbe disertare lo stadio lasciandolo vuoto come forma di dissenso per la decisione della Lega Calcio.