Genova – Chiuderà le saracinesche per l’ultima volta questa sera, alle 20, il punto vendita Rinascente che per quasi 60 anni è rimasto attivo in via Vernazza, nella zona di Piccapietra. L’aumento delle vendite, certamente generato dalla svendita dei prodotti in magazzino, non ha fatto cambiare idea ai vertici aziendali che hanno decretato – salvo sorprese dell’ultimo minuto – la chiusura di un’attività che sembrava un punto fermo nell’economia genovese. Un colpo per l’occupazione e un segnale pesantissimo per la situazione di una città che, una dopo l’altra, sta perdendo molte attività senza che i proclami delle autorità locali trovino conferma nei fatti.
Già alle 19 è previsto un momento di riflessione, con i sindacati, sulla vicenda Rinascente e sui fantomatici investitori che avrebbero dovuto rilevare l’attività o addirittura consentire la prosecuzione del punto vendita. Alle 20, al consueto orario di chiusura, un “funerale” simbolico per un’attività che chiude e che lascia a casa decine di persone e riduce l’offerta commerciale di una città sempre più in mano a colossi dell’abbigliamento a prezzi ridotti.