Roma – Alla fine ha vinto il buon senso e il premier Conte ha sbloccato la situazione di stallo in cui era finita la vicenda. E’ arrivato nella notte, dopo una tesissima riunione con il vice premier Matteo Salvini e Luigi Di Maio, il via libera del Governo all’arrivo in Italia di una decina di migranti a bordo delle navi delle Ong che da giorni erano bloccati in mare, al largo di Malta, in condizioni igieniche e di salute sempre più precarie.
Il “non mollo” di Matteo Salvini si è trasformato in un “purchè non costino nulla agli italiani” e i porti del Bel Paese sono tornati “in regola” con le norme internazionali che impongono l’accoglienza dei profughi “senza se e senza ma”.
Un gruppo di bambini, accompagnati dalle mamme e dai papà, potrà sbarcare a Malta per poi essere trasferito in Italia dove verranno affidati alla Chiesa Valdese che si è impegnata a coprire ogni esigenza con fondi propri.
Un bel segnale per una vicenda giunta ormai “al limite” della sopportazione per gli interessati e che stava provocando mal di pancia sempre più forti nella componente del Movimento 5 Stelle che sostiene il Governo.