Genova – La seconda “fetta” del troncone ovest di Ponte Morandi verrà calata a terra oggi. La trave gerber che collega le pile rimaste in piedi è stata tagliata nella notte per evitare il “ritardo” mediatico della volta precedente e i martinetti idraulici potranno iniziare a calare l’enorme frammento del ponte, del peso di circa 900 tonnellate, già in mattinata.
Programma che, ovviamente, può risentire di eventuali intoppi o ritardi dovuti all’estrema cura con cui l’operazione viene compiuta e nel per il rispetto rigoroso di ogni norma di sicurezza per evitare rischi agli operai al lavoro ma anche alla struttura che viene costantemente monitorata.
La seconda “fetta” di ciò che resta del ponte Morandi scenderà a terra con una velocità controllata e molto rallentata proprio per evitare che qualcosa possa andare storta visto che si tratta del primo intervento che viene realizzato con questa tecnica in Italia.