Questo è METROPOLIS – The Worlds Collide, la mostra personale allestita all’interno dello Studio Rossetti in via Chiabrera 33 r.
L’esposizione ha inaugurato ieri, giovedì 21 marzo, e rimarrà aperta al pubblico fino a domenica 21 aprile.
La personale dell’artista è un percorso di venti opere appartenenti al suo nuovo ciclo artistico.
Osservandole è possibile notare la capacità dell’artista di compiere una sorta di trasfigurazione e scomposizione della natura in una visione a tratti informale resa tramite le pennellate fluide e veloci, a tratti accennate e in parte materiche dove si nota l’assenza di un disegno preparatorio.
METROPOLIS, in contrapposizione con i veri soggetti della mostra, paesaggi con forti atmosfere naturalistiche.
Un passaggio introspettivo dove il movimento, seppur l’impatto è quello di una apparente staticità, è continuo.
Elissabetta Rossetti, curatrice della mostra, spiega: “La mostra vuole essere la presentazione di tutto il nuovo personale ciclo artistico di Tom Porta e allo stesso tempo la celebrazione del ritorno dell’artista a Genova dopo il successo ottenuto a Palazzo Ducale nel 2011. Questa mostra è stata intitolata ‘Metropolis’, una voluta contraddizione in quanto questo suo nuovo ciclo artistico non rappresenta alcun elemento costruito o costituito dall’uomo ma viene rappresentata unicamente la natura con tutti i suoi fenomeni..
Tom ha scelto di deciare questo suo ultimo ciclo pittorico alla natura stessa raprpesentando cietli, boschi, pianure, tutte situazioni che possano mettere in evidenza quanto la natura stessa sia in grado di fornire spettacoli unici”.
Al percorso impostato sull’ultimo ciclo artistico vengono affiancate opere di diversi periodi dell’artista che accompagnano gli osservatori nella sua evoluzione tecnica e figurativa.