Sori (Genova) – Si terrà domani, mercoledì 3 aprile, la prima udienza del processo a Paolo Pezzana, il sindaco di Sori accusato di diffamazione nei confronti di Matteo Salvini.
Per comprendere meglio cosa accaduto, è necessario fare un passo indietro.
Nel febbraio del 2017, il leader della Lega, all’epoca europarlamentare, in visita nel Tigullio era intervenuti sottolineando la necessità di “ricercare i clandestini strada per strada, casa per casa, per cacciarli”.
Le frasi non erano piaciute a Pezzana che aveva scelto Facebook per rispondere alle dichiarazioni, apostrofando Salvini come “stronzo”.
La querela da parte del futuro ministro dell’Interno non si è fatta attendere.
Domani si aprirà il processo. Pezzana, assistito dall’avvocato Raffaele Caruso, si è detto sereno.
Spetterà al giudice decidere se l’atteggiamento del sindaco rientra nel diritto di critica o se il suo atteggiamento sarà multato, con una sanzione che potrebbe raggiungere anche i 20mila euro.