Genova – Alcol testo agli operai di Fincantieri dopo la pausa pranzo.
E’ quanto ha proposto l’assessore alla sicurezza del Comune di Genova Stefano Garassino, parlando delle misure da adottare per arginare il fenomeno del degrado a Sestri Ponente.
Secondo quanto riferito anche dalle denunce di alcuni cittadini, all’esterno dello stabilimento, in pausa pranzo, si ritroverebbero gruppi di persone che consumano alcolici e diventano molesti.
Secondo Garassino, adottare questo tipo di controllo servirebbe a ridurre fastidi e schiamazzi, molestie e sporcizia.
“E’ mia intenzione – ha proseguito l’assessore – andare a chiedere alla dirigenza di Fincantieri di fare l’alcol test ai lavoratori che rientrano dalla pausa pranzo. E’ anche una questione di sicurezza”.
Ma l’affermazione non è piaciuta a tanti, soprattutto al segretario generale della Fiom Cgil di Genova Bruno Manganaro che l’ha definita una “provocazione inaccettabile” aggiungendo: “Forse l’alco test lo dovrebbero fare certi politici e l’assessore Garassino per primo”.
Manganaro poi prosegue: “I controlli sui dipendenti sono già previsti dalla normativa in casi particolari, da parte dell’azienda e in accordo con la Asl. Devono seguire regole, procedure e rispettare i diritti dei lavoratori e non essere messi in atto con le brutte maniere”.
Ancora: “La proposta di Garassino è una cosa indegna, un insulto a operai che svolgono un lavoro molto pesante”.