Albenga (Savona) – Nell’ambito dei servizi pianificati di pattugliamento del territorio disposti nel contesto di una mirata attività di contrasto al crimine diffuso, venerdì notteotto pattuglie dei Carabinieri e due unità cinofile hanno costruito dispositivi di controllo della città di Albenga, presidiandone i principali assi viari, i giardini pubblici, la stazione ferroviaria e il casello autostradale.
I controlli a tappeto hanno consentito di svolgere delle verifiche e perquisire le persone ritenute sospette.
Oltre 159 soggetti identificati, 103 veicoli sottoposti a verifica. 16 sono le persone sottoposte a misure cautelari, detentive domiciliari e di prevenzione, controllate durante i pattugliamenti della città.
Anche grazie all’attività svolta nei giorni precedenti all’esecuzione operativa del servizio, la fitta rete di controlli ha consentito diversi arresti.
Un cittadino marocchino di 25 anni, regolare sul territorio italiano, artigiano, il quale deve scontare la pena di quasi 8 mesi di reclusione per il reato di resistenza a pubblico ufficiale commesso ai danni di militari della Compagnia Carabinieri di Albenga nel 2018 a seguito del quale era stato condannato dal tribunale di Savona, è stato fermato e accompagnato nel carcere di Imperia dove sconterà la sua pena.
Un cittadino marocchino di 47 anni, fermato nell’ambito dei controlli, irregolare, pregiudicato, deve scontare la pena di quattro anni di reclusione per la commissione di alcuni furti avvenuti nell’estate el 2012 a Imperia. Al termine degli accertamenti è stato quindi accompagnato da un equipaggio di Carabinieri della Sezione Radiomobile ingauna presso il carcere imperiese.
Altro arresto ha riguardato un salernitano pregiudicato residente a Loano, Savona, il quale deve scontare la pena di oltre due anni di reclusione per truffe e ricettazione commesse a Borghetto Santo Spirito nel 2011. Fermato da una pattuglia di Carabinieri della Stazione di Loano è stato successivamente accompagnato nel carcere di Imperia su ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Savona.
Arrestato anche un calabrese di 62 anni residente ad Albenga, ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni nei confronti della ex moglie, nel corso dello scorso maggio. Il soggetto è stato prelevato dal proprio domicilio dai Carabinieri di Albenga e rinchiuso a Imperia dove si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I controlli hanno permesso di identificare e denunciare in stato di libertà anche un disoccupato torinese di 59 anni residente a Savona, una pregiudicata ecuadoriana di 27 anni e una 23enne savonese, anch’essa pregiudicata, perché sottoposti tutti e tre a perquisizioni nella stazione di Pietra Ligure sono stati trovati in possesso di circa 9 grammi di eroina suddivisa in dosi, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga.
Al termine degli accertamenti, i fermati sono stati denunciati.
Denunciati anche un uomo e una donna origiari del Marocco, rispettivamente di 27 e 20 anni, sorpresi a bordo di un ciclomotore rubato da tre giorni a Loano. Al termine degli accertamenti la coppia è stata denunciata per ricettazione in concorso. La moto è stata restituita al legittimo proprietario.
Nel corso dei controlli dei giardini pubblici della Città ingauna sono stati invece sequestrati ulteriori quantitativi di hashish per un quantitativo complessivo di circa 140 grammi. Le ispezioni sono state operate anche con il supporto delle unità cinofile dei Carabinieri del Nucleo di Villanova d’Albenga (SV) che hanno costantemente coadiuvato i colleghi della Compagnia di Albenga.
Su disposizione del Comando Provinciale dei Carabinieri di Savona, a supporto di questo tipo di operazioni di controllo straordinario del territorio, collaborano dall’inizio dell’anno, anche pattuglie giunte di rinforzo dalle Compagnie di Alassio, Savona e Cairo Montenotte.