Genova – La polizia locale si doterà presto di un nucleo cinofilo con cani antidroga. Ad annunciarlo l’assessore alla Sicurezza, Stefano Garassino (Lega) che ha azzardato che il nucleo sarà attivo entro il 2020 e potrà contrastare in modo ancora più efficace lo spaccio nelle zone più critiche della città.
I cani opportunamente addestrati possono intercettare piccole quantità di droga anche a diversi metri di distanza e in alcuni paesi vengono utilizzati all’entrata e all’uscita delle scuole per identificare chi porta droga all’interno delle aule, magari per venderla ai compagni di classe.
La costituzione del nucleo anti droga cinofilo è legato all’identificazione di addestratori opportunamente formati e in grado di insegnare le tecniche ai nuovi componenti del nucleo.
Occorre infatti un lungo periodo di addestramento sia per il personale che per gli animali che devono imparare a trovare la droga attraverso una simulazione di gioco che consiste nel premiare l’animale ogni volta che trova un oggetto cui poi viene associato uno specifico odore.
La leggenda metropolitana che vorrebbe i cani “drogati” per spingerli a trovare la sostanza proibita è, appunto, una invenzione e la preparazione dei cani avviene invece attraverso il ricorso al gioco, sin da cuccioletti.
(nella foto un cane antidroga della Polizia di Stato)