Genova – Quando i carabinieri hanno accerchiato la sua abitazione, dove si nascondeva assieme alla moglie e ad un figlio minorenne, non ha opposto resistenza e si è lasciato arrestare. Era ricercato dallo scorso mese di luglio Domenico Romeo, 40 anni, considerato contabile della ndrina degli Alvaro di Sinopoli e ricercato per traffico internazionale di droga.
Le forze dell’ordine erano sulle sue tracce dall’operazione “Buon vento genovese” cui Romeo era riuscito a sfuggire diventando latitante.
A lui e all’abitazione a Sant’Eufemia d’Aspromonte sono arrivati gli inquirenti che gli hanno dato la caccia senza tregue dopo i maxi sequestri di cocaina (350 chili) che avevano duramente colpito il traffico tra la Colombia e l’Italia.
