Genova – E’ rientrato l’allarme Coronavirus, scattato dopo il caso di sospetto contagio arrivato al San Martino di Genova.
I test condotti sul giovane cittadino cinese per cui si temeva il contagio hanno dato esito negativo.
Il ragazzo, uno studente del Conservatorio di 20 anni, nel corso di una lezione ha iniziato a tossire preoccupando gli insegnanti.
Sono stati proprio loro a chiamare i sanitari del 118 facendo scattare in automatico il protocollo nazionale anti Coronavirus che scatta ogni qual volta si presenti un’emergenza riconducibile ad un caso anche solo presunto.
Il fatto che scatti il protocollo anti Coronavirus, però, non significa automaticamente che si tratta di un “caso sospetto” poiché, per essere dichiarato, il paziente deve presentare sintomi di forte influenza o problemi respiratori, deve essere entrato in contatto con un paziente conclamato oppure deve essere rientrato in Italia da un viaggio in un luogo “a rischio” da non più di 15-20 giorni.
Gli specialisti hanno immediatamente visitato il 20enne scoprendo immediatamente che era rientrato dalla Cina oltre un mese fa e quindi non poteva essere stato contagiato in quel Paese.
E’ stato proprio questo dettaglio, unito ai test del caso, a far decadere l’allarme visto che l’infezione da Covid 19 ha un tempo di incubazione di 14 giorni.
Visto l’esito negativo, il 20enne, probabilmente colpito da una crisi d’asma, è stato dimesso.
Negativo anche il caso sospetto di contagio da Coronavirus del marittimo sceso dalla nave Westerdam, sbarcato in Cambogia e rientrato poi a Sanremo.