Genova – C’è anche un dipendente comunale tra le persone risultate positive al contatto con il coronavirus.
Ad “ammetterlo” dopo una giornata concitata con la minoranza mobilitata per chiedere conferma o smentita per la sicurezza degli altri dipendenti, lo stesso Comune di Genova con una nota stampa.
Nel comunicato si legge che:
“Un dipendente è risultato positivo al tampone da virus Covid 19. L’amministrazione è intervenuta tempestivamente seguendo il protocollo previsto dalle norme sanitarie in materia procedendo alla disinfezione approfondita e alla sanificazione di tutte le aree lavorative dove il dipendente ha operato. Automaticamente sono scattate le operazioni di profilassi avvisando tutti coloro che sono venuti in contatto con il soggetto trovato positivo.
Le strutture sanitarie non hanno raccomandato ulteriori tamponi”.
A proposito delle polemiche, la stessa nota chiarisce:
“Il Comune di Genova ha preso da subito misure di sanificazione straordinarie per l’emergenza Covid19 per tutelare la salute dei propri dipendenti.
I passaggi di pulizia in tutti gli uffici e le postazioni sono triplicati, in tutto l’ente sono stati distribuiti 500 litri di igienizzante in aggiunta ai presidi igienico sanitari già disponibili negli uffici dell’ente.
Inoltre sono state adottate tutte le misure di comportamento contenute all’interno del Dpcm dell’11 marzo 2020:
– rispetto delle distanze
– numero contingentato di persone nelle riunioni garantendo la partecipazione tramite call o video call.
– dimezzata la capienza degli ascensori
– evitati assembramenti in zone comuni
Tra le azioni messe in campo anche il ricorso allo smartworking già attivo per oltre 1.300 dipendenti, fino ad arrivare al 90 per cento dei lavoratori entro la prossima settimana.
Durante questo week end si procederà ad una ulteriore sanificazione di tutte le strutture e gli uffici comunali, incluse le aree di presenza del pubblico”.