Genova – Il consiglio comunale impegna il sindaco a rendere obbligatorio l’uso delle mascherine per chi esce di casa, specie nei negozi e nei locali ma la proposta potrebbe non essere accolta poichè il sindaco Bucci, secondo il Movimento 5 Stelle, non vorrebbe prendersi questa responsabilità.
Mascherine obbligatorie nei luoghi di lavoro dei servizi essenziali, negli uffici e mezzi di trasporto pubblici, su tutto il territorio del Comune di Genova. Questa la proposta partita dal gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle ed approvata all’unanimità in Consiglio Comunale che impegna il Sindaco e la Giunta a valutare un’ordinanza che renda appunto obbligatorio l’impiego dei dispositivi di protezione individuale. Proposta che però probabilmente non vedrà la luce in quanto il Sindaco Bucci durante la seduta ha subito dopo la votazione specificato che non si prenderà questa responsabilità, affermando che non sia di sua competenza.
“E’ curioso – dice Luca Pirondini capogruppo M5S a Genova – che il Sindaco se ne sia lavato le mani e abbia deciso di scaricare altrove questa responsabilità. Soprattutto perché altri suoi colleghi della sua stessa forza politica hanno fatto la stessa ordinanza ad esempio a Rapallo e a Savona. Forse dovrebbe chiamarli per mettersi d’accordo.”
“Il Sindaco – dice Maria Tini medico e consigliere comunale M5S – è il primo responsabile della salute dei suoi cittadini e per questo rimaniamo convinti che avrebbe dovuto emettere questa ordinanza che tutela la salute pubblica di lavoratori e cittadini senza esitare, tanto più avendo l’approvazione unanime di tutte le forze politiche. Invece ha scelto di non scegliere.”