Più morti nel periodo gennaio – aprile 2019 rispetto a quello del 2020 con l’emergenza corinavirus. La Bufala che vorrebbe smentire l’emergenza sanitaria in corso invitando i cittadini a non avere paura e a diffidare di una “campagna di terrore” che sarebbe in atto.
Si tratta però di una Bufala e anche pericolosa, tanto che condividerla potrebbe presto rappresentare un rischio perché si tratta di informazioni false e che possono indurre le persone a sottostimare un grosso pericolo per la salute pubblica.
La Bufala circola in Rete da almeno un mese e viaggia sui Social ma anche nelle chat di Whatsapp e mostra dei presunti dati Istat secondo cui, nel periodo in cui in Italia si è diffuso il coronavirus, in Italia sono morte meno persone rispetto allo stesso periodo del 2019 quando di coronavirus non si parlava nemmeno.
La pandemia, quindi, sarebbe meno pericolosa di quanto affermato da Giornali e Tv e non avrebbe causato il gran numero di morti che “qualcuno” vorrebbe farci credere.
Chiaramente si tratta di una notizia completamente FALSA
In primo luogo perché la maggior parte dei Comuni colpiti dall’emergenza sanitaria stanno comunicando dati che parlano di un aumento medio dei decessi di oltre il 50% e poi – e qui veramente casca l’asino – l’Istat non ha ancora diffuso i dati del periodo 2020 e quindi non si capisce dove gli autori della BUFALA abbiano preso le informazioni.
Completamente FALSA anche l’immagine inviata a corredo della notizia e che mostra dati del 2019 e del 2020 a confronto.
Un confronto impossibile visto che i dati di quest’anno ancora non ci sono.
La domanda ora è chi e perché sta diffondendo questa notizia falsa? e quale sia il suo interesse nella vicenda.
E, ancora, perché le forze dell’ordine non abbiano ancora aperto una indagine ufficiale per risalire agli autori della Bufala e per punire in modo esemplare chi diffonde false notizie e chi le condivide senza nemmeno verificare.