Genova – Arriverà domenica 10 maggio ma non dovrebbe contenere particolari “sorprese” la nuova ordinanza della Regione Liguria che regolerà la Fase 2 in Liguria sino al 18 maggio quando il Governo centrale tornerà a decretare la riapertura di quasi tutte le attività.
Una ordinanza che, stando alle indiscrezioni, non conterrà nessun “balzo in avanti” e dovrebbe allinearsi con quelle delle altre Regioni per creare uniformità sull’intero territorio italiano così come chiede il Governo centrale e il buon senso.
Secondo il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: “l’obiettivo di una riapertura complessiva è certamente ormai più verso il 18 maggio che non prima, anche se non è escluso che qualcosa possa riaprirsi gradualmente verso la settimana prossima”.
La Regione Liguria non farà però altre forzature che possano mettere in fibrillazione i rapporti con il Governo centrale cui spetta il compito di fissare “paletti” che le regioni non possono oltrepassare.
“Ci sarà un po’ di spazio in più per alcune attività motorie – spiega Toti – per chi va alle seconde case o alle barche, qualche autorizzazione in più sulle attività commerciali che probabilmente incominceranno ad aprire il lunedì successivo. Ci confronteremo con gli altri governatori per prendere decisioni comuni”.