Genova – Ancora una realtà che si trova costretta a fare i conti con le conseguenze della pandemia da Coronavirus.
Si tratta della Locanda delle Favole, il bar-libreria a misura di bambino che dal 2018 accoglie i giovani lettori in vico del Ferro, nel centro storico genovese.
Attraverso un lungo post sulla loro pagina Facebook, Roberta e Stefania hanno annunciato la difficile decisione di terminare l’attività a fine giugno.
“C’è chi dice che l’emergenza Covid sia finita, c’è chi dice che non ne siamo ancora usciti, a qualcuno il Covid ha portato grande sofferenza, ad altri ha portato via persone care…a noi ha portato via il nostro sogno” scrivono le due giovani titolari dell’attività.
L’incertezza del futuro ha portato il duo verso l’abbandono del progetto partito quasi due anni fa: un luogo di aggregazione nel centro storico per diffondere l’abitudine e la bellezza della lettura tra i più piccoli.
“Dopo mesi di chiusura, notti insonni e lacrime versate ci troviamo costrette ad annunciare la chiusura della nostra amatissima locanda – raccontano ancora Roberta e Stefania – Abbiamo dentro di noi un vortice di emozioni. […] Ricorderemo ogni sorriso e l’emozione dei bimbi che ascoltavano rapiti le nostre storie e i loro abbracci uniti da un dolcissimo ‘grazie per averci letto i libri'”.
La Locanda delle favole, solo nella parte della libreria, rimarrà aperta fino al 27 giugno perché i libri, “ora più che mai hanno bisogno di trovare bimbi che li leggano con amore”.
“Vorremmo potervi abbracciare tutti, sappiamo che purtroppo ancora non si può fare, ma se vorrete passare a salutarci troverete come sempre il nostro sorriso”.
Nel giro di poche ore, centinaia sono stati i messaggi di solidarietà arrivati alle giovani imprenditrici. L’incredulità e la tristezza per la chiusura si uniscono al sentimento di comprensione. “Non avrei mai voluto leggere questo post” commenta qualcuno e mentre in tanti chiedono come possono rendersi utili e aiutare in questo momento difficile, qualcuno ha lanciato l’idea di crowdfunding.