Genova – Resta in vigore l’obbligo di indossare le maschere anti coronavirus nei luoghi pubblici e nei locali quando non è possibile mantenere una distanza di sicurezza di almeno due metri da persone non conviventi.
Il sindaco Marco Bucci ha confermato l’obbligo dell’uso delle misure di protezione per uscire di casa durante la Fase 3 dell’emergenza coronavirus anche se, da domani, si potranno non indossare se si è da soli e distanziati da altre persone.
Lo ha fatto durante il consueto punto della situazione sull’emergenza coronavirus.
Un “obbligo a metà” che sta suscitando molte polemiche visto che già ora l’obbligo di utilizzare le mascherine per strada vede “interpretazioni” piuttosto fantasiose da parte di alcuni genovesi.
Il timore è che l’obbligo “attenuato” delle misure di sicurezza giustifichi comportamenti incivili e pericolosi come quelli di chi ha con se la mascherina ma la tiene sotto il mento o con il naso di fuori, rendendola di fatto inutile.
Restano comunque le sanzioni per chi verrà trovato a meno di due metri da altre persone e senza la mascherina o se la indosserà in modo inadeguato e pericoloso.
La polizia locale continuerà a multare chi non rispetta le regole ma i genovesi non hanno accolto con molta convinzione la decisione del primo cittadino, accusato di dare un colpo al cerchio ed uno alla botte in una situazione in cui i cittadini sono divisi tra chi continua convintamente a rispettare le regole e ad indossare la mascherina e chi cerca ogni sotterfugio per non metterla, violando le regole e mettendo a repentaglio la propria ed altrui salute.