Genova – La Polizia di Stato ha tratto in arresto ieri sera 3 cittadini ecuadoriani di età compresa tra i 23 e i 44 anni per i reati di minacce, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
I tre, inoltre, sono stati denunciati per il rifiuto di indicazioni sull‘identità personale e sanzionati per ubriachezza, per la violazione della normativa di contenimento della diffusione del COVID, infine, accensione fuochi e braci in luogo pubblico, lordura suolo e disturbo della quiete pubblica.
Gli arrestati, che facevano parte di un gruppo di una trentina di connazionali dediti a barbecue e partite di pallone nel campetto ivi ubicato, completamente ubriachi, ignoravano i richiami fatti dagli agenti della Polizia Locale, inviati sul posto per gli schiamazzi e la musica ad alto volume, bloccandoli anche fisicamente per impedirgli di compiere il loro dovere.
Anche l‘intervento del personale della Polizia di Stato, chiamata per dare ausilio, non sortiva l‘effetto sperato, anzi, gli operatori venivano aggrediti con colpi e spintoni, vedendosi costretti ad usare il capsicum in dotazione, per riportare i tre soggetti alla calma. L‘intervento si è concluso con l‘arresto dei tre esagitati.