Campo Ligure (Genova) – Tutto pronto a Campo Ligure per le operazioni di disinnesco della bomba risalente alla Seconda Guerra Mondiale ritrovata nel greto del torrente Stura, nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria.
Gli artificieri del Genio Guastatori impegnati nelle operazioni proveranno a smontare le due spolette della bomba, posizionate una in testa e una in coda con una chiave speciale manovrata con un robot teleguidato.
Se questo tentativo dovesse fallire, gli artificieri taglieranno la bomba con uno speciale cannone che, tramite una miscela di acqua e sabbia, è in grado di tagliare qualunque tipo di metallo.
Una volta avuto accesso all’interno dell’ordigno verrà di fatto spostata fino a una cava di Pegli, in Val Varenna, dove l’esplosivo verrà sciolto in materia chimica.
In un raggio di 1800 metri intorno alla bomba tutta la zona di Campo Ligure è stata evacuata.
I residenti delle abitazioni entro i 680 metri sono stati evacuati, per gli altri è stato possibile scegliere di rimanere all’interno degli appartamenti ma si dovranno tenere le finestre chiuse e non rimanere in prossimità delle stesse.
Le operazioni di disinnesco inizieranno intorno alle 10.00.
Intanto, la Liguria rimane isolata al confine con il Basso Piemonte.
Viste le operazioni di disinnesco della bomba, infatti, sono state chiuse tutte le tratte stradali e ferroviarie che arrivano in prossimità della zona.
Da questa mattina risulta chiusa la A26 Genova Voltri-Gravellona Toce in entrambe le direzioni.
Dalle 9.00 di questa mattina è stato sospeso anche il traffico ferroviario sulla linea Genova-Acqui Terme. Stop alla circolazione anche sulla Statale 456 del Turchino e sulla Provinciale 69.
Per spostarsi verso il confine tra Liguria e Piemonte rimane utilizzabile la A6 Torino-Genova.
E’ possibile percorrere anche la A7 ma la barriera di Sampierdarena risulta chiusa proprio per le operazioni di disinnesco.