Baiardo (Imperia) – Un escavatore che si ribalta e travolge, uccidendole, 2 persone. E’ quanto sarebbe avvenuto a Baiardo, piccolo centro dell’entroterra imperiese, in un cantiere per ripristinare i danni del maltempo vicino al passo Ghimbegna.
Per cause ancora da accertare il mezzo, una pala meccanica, si è ribaltato uccidendo la persona che lo stava guidando, un operaio di 47 anni residente a Molini di Triora, mentre una seconda persona sarebbe stata travolta nell’incidente ma non è ancora stata identificata.
Durissimo il commento del sindaco di Baiardo, Francesco Laura che ha sottolineato come non si possa pretendere che le ditte facciano in poche ore il lavoro che andava fatti in anni e anni e che l’incidente sarebbe quindi collegabile alla mancata manutenzione delle strade dell’entroterra.
Il primo cittadino della piccola comunità era nella zona al momento dell’incidente e si era recato a verificare la situazione in una località che risulta ancora senza luce nonostante siano passati giorni.
Un atto di accusa che si sovrappone a quello di molti altri sindaci e residenti della zona che lamentano lo scarso interesse delle Istituzioni per le località meno “blasonate”.
Responsabilità che ricadrebbero su chi dovrebbe programmare gli interventi sul territorio non solo in occasione dei disastri come quello causati dal maltempo dei giorni scorsi.
A Rezzoaglio, nell’entroterra chiavarese, la strada crollata che collega con la Val d’Aveto era già stata segnalata da tempo come “pericolante” e nessun intervento è stato fatto sino al cedimento che ha cancellato gran parte della strada.